Il Dipartimento regionale della Protezione Civile e Vigili del fuoco ha annunciato l’emissione di un’allerta meteo per le prossime 12-24 ore. A causa delle previsioni di nevicate abbondanti e delle condizioni del manto nevoso al suolo, è stata dichiarata un’allerta arancione per rischio valanghe nelle zone B (Est) e C (Sud-Est), e gialla nelle zone A (Centrale) e D (Ovest-Nord Ovest).
La riunione del Centro coordinamento dei soccorsi (CCS), presieduta dal Presidente della Regione Renzo Testolin, si è tenuta il 9 marzo presso la sede della Protezione civile. All’incontro hanno partecipato rappresentanti di vari enti e organizzazioni, tra cui Vigili del fuoco, forze dell’ordine, il 118 dell’Ausl, il Corpo forestale della Valle d’Aosta, strutture regionali, il presidente del Celva, i sindaci dei comuni interessati, componenti delle Commissioni locali valanghe, rappresentanti della Deval e dell’ANAS.
Il CCS ha esaminato la situazione basandosi su una relazione del Centro funzionale regionale, che ha dettagliato le criticità previste a seguito delle abbondanti nevicate e dell’intensificarsi delle precipitazioni, in particolare nei settori sud-orientali, che si prevede continueranno fino alla metà della giornata di domani. Nel settore occidentale, invece, le nevicate saranno meno intense.
Le amministrazioni locali, seguendo le indicazioni delle commissioni locali valanghe, si stanno attivando per garantire la sicurezza della viabilità nelle aree più esposte alle precipitazioni. Inoltre, per assicurare una maggiore assistenza sul territorio, il 118 ha potenziato i presidi medici nelle zone di Gressoney e Cogne.
L’allerta meteo richiede massima attenzione da parte della popolazione e delle autorità locali per prevenire possibili situazioni di pericolo. La Protezione Civile continua a monitorare la situazione e a coordinare gli interventi necessari per garantire la sicurezza di tutti i cittadini coinvolti.