Nella mattina di giovedì 24 novembre 2022 la Commissione « Sviluppo economico » ha espresso parere favorevole all’unanimità sul disegno di legge che contiene interventi per lo sviluppo dell’imprenditoria giovanile e femminile nei settori dell’industria e dell’artigianato.
Il testo è stato depositato dalla Giunta il 26 ottobre e si compone di 14 articoli mirati a favorire la creazione e il sostegno dell’imprenditoria giovanile e femminile attraverso la concessione di contributi una tantum, a fondo perduto, nella misura massima del 60 per cento della spesa ammissibile.
Il Presidente della Commissione, Giulio Grosjacques (UV), esprime «soddisfazione per l’unanimità espressa dai Commissari, a dimostrazione della bontà e della necessità di un provvedimento a favore di settori, quali l’industria e l’artigianato, che richiedono maggiore sostegno, anche in considerazione dell’attuale situazione di crisi economica. La peculiarità di questa legge sta nel fatto che è rivolta all’imprenditoria giovanile di ambo i sessi in età compresa tra i 18 e i 35 anni e alle donne senza limiti di età: l’obiettivo è quello di stimolare la nascita di nuove realtà imprenditoriali prevedendo contributi agli investimenti a imprese di nuova costituzione oltre che la possibilità di cumulo con i mutui a tasso agevolato previsti dalla legge di riferimento (l.r. 6/2003). L’intenzione è quella di portare il disegno di legge all’approvazione del prossimo Consiglio già convocato per il 30 novembre.»
Sull’iniziativa legislativa sono stati auditi in Commissione i dirigenti di Finaosta e della Chambre valdôtaine.