Nel pomeriggio di oggi, domenica 30 giugno, si è riunita in seduta straordinaria la Giunta regionale presso la sede della Protezione Civile, dove si stanno coordinando le operazioni di soccorso a seguito dei danni idrogeologici causati dall’ondata di maltempo che ha colpito ieri la Valle d’Aosta. La riunione del Governo regionale ha permesso di condividere informazioni e valutazioni dai rispettivi settori di competenza e territori di provenienza, oltre ad analizzare le attività svolte dalla Protezione Civile nelle diverse località.
Principali Criticità
Le criticità più rilevanti riguardano la valle di Cogne, attualmente isolata a causa dell’interruzione della strada, il cui ripristino non è prevedibile nel breve periodo, e l’abitato di Breuil-Cervinia, che ha subito gravi danni. Per queste due situazioni sono state esaminate tutte le tematiche correlate all’emergenza, come turismo, trasferimento e accoglienza degli ospiti, telecomunicazioni, presidio sanitario, trasporti e logistica, esigenze di studio e partecipazione agli esami di maturità, servizi primari (acquedotto e alimentazione elettrica), impatti sulle imprese, sui lavoratori e sulle attività agricole.
Esondazione della Dora Baltea
Un’altra criticità importante riguarda l’esondazione della Dora Baltea, che ha coinvolto numerosi terreni coltivati nella bassa Valle, in particolare tutta la campagna di Hône, causando l’interruzione in più punti della strada statale 26. Nei prossimi giorni sarà effettuata una stima precisa dei danni e degli interventi necessari per il ripristino, anche per gli altri territori coinvolti.
Attività della Protezione Civile
Sono state valutate positivamente le attività svolte finora dalla Protezione Civile, in collaborazione con le amministrazioni locali, le forze di polizia, i vigili del fuoco, il corpo forestale valdostano, le forze dell’ordine, tutte le strutture, i volontari e le aziende che si sono rese disponibili per un pronto ripristino delle situazioni create nelle ultime 48 ore.
La Giunta regionale, che ha espresso vicinanza ai cittadini coinvolti, ha voluto rassicurare i turisti intenzionati a venire in Valle d’Aosta sull’agibilità delle località turistiche e sullo sforzo che sarà intrapreso per rendere accessibile la Valle di Cogne nel minor tempo possibile