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Dieci punti programmatici per il rilancio della Valle d’Aosta

Comunicato stampa congiunto
Gruppi consiliari Union Valdôtaine, Federalisti Progressisti – Partito Democratico, Alliance Valdôtaine – VdA Unie, Pour l’Autonomie, Stella Alpina

I gruppi Union Valdôtaine, Federalisti Progressisti – Partito Democratico, Alliance Valdôtaine – VdA Unie, Pour l’Autonomie, Stella Alpina hanno raggiunto l’intesa sui punti programmatici principali per la formazione del nuovo Governo regionale sostenuto dai diciannove Consiglieri facenti parte delle cinque forze politiche che provvederanno, nelle prossime ore, ad analizzare la proposta per la sua definitiva approvazione.

La coalizione chiederà la convocazione del Consiglio regionale per la proposta di nomina del Governo già nei prossimi giorni al fine di permettere quanto prima la piena operatività della macchina amministrativa.

Di seguito i principali punti programmatici condivisi, che vogliono rappresentare un’occasione di confronto e di stimolo nelle future discussioni in Consiglio regionale sulla base delle quali gli stessi potranno essere integrati ed arricchiti.

1. Riorganizzazione dell’Amministrazione regionale innovandola e valorizzandone il ruolo centrale per la crescita e lo sviluppo della comunità, al fine di renderla più efficiente, più attrattiva a livello occupazionale e pronta così ad affrontare le nuove sfide e i grandi cambiamenti in corso, con l’obiettivo di migliorare la qualità e le tempistiche nei rapporti tra Regione, cittadini e imprese.

2. Assicurare agli Enti locali finanziamenti certi e di lungo periodo al fine di una migliore e più efficace programmazione delle attività e degli investimenti, anche alla luce di un’equa distribuzione delle risorse finanziarie derivanti della concertazione con lo Stato e con l’Unione europea;

3. Avviare prontamente e consolidare interlocuzioni politiche su livelli nazionale e internazionale, al fine di affrontare questioni di primaria importanza per l’economia regionale quali, tra le più urgenti:

4. Proseguire, con tempistiche certe, nell’iter di realizzazione di interventi e di approvazione di norme già programmate di particolare importanza per il benessere e lo sviluppo della comunità quali:

5. Approvazione del Piano regionale dei trasporti e la programmazione degli investimenti per migliorare la mobilità sul territorio valdostano e i collegamenti sul piano nazionale, europeo ed internazionale. Definire con urgenza, insieme alla Regione Piemonte, Trenitalia e RFI, il progetto sostitutivo di trasporto pubblico necessario a non interrompere i collegamenti durante i lavori di elettrificazione della linea ferroviaria nel tratto Ivrea/Aosta;

6. Saper cogliere le nuove sfide derivanti dai cambiamenti sia ambientali che sociali e conseguentemente intervenire con:

7. Realizzazione di un « Centro unico di ricerca » mediante la valorizzazione di tutte le realtà già presenti sul territorio, al fine di creare una rete di rilevanza internazionale con ricadute anche sul tessuto economico regionale, anche attraverso la promozione di una “Zona franca per la ricerca”, nell’ambito del quadro nazionale di riferimento, quale opportunità di investimento, crescita e di attrattività per nuove imprese e nuove professionalità e competenze.

8. Prosecuzione delle azioni di rilancio delle società partecipate presenti sul territorio regionale, anche mediante la programmazione di iniziative trasversali capaci di valorizzare il nostro territorio montano e le sue attività, i nostri servizi e l’indotto occupazionale dell’intera regione.

9. Coordination et soutien de tous les protagonistes de la complexe réalité culturelle valdôtaine à commencer par la relance et la valorisation des anciennes sociétés savantes jusqu’à la valorisation de nouvelles formes de culture des jeunes.

10. Approvazione di una nuova legge elettorale regionale, il più possibile condivisa quale strumento essenziale per poter garantire una stabilità politica e un’azione di governo maggiormente determinata ed incisiva. Rafforzamento della cooperazione con le altre Autonomie speciali a tutela, salvaguardia e valorizzazione della nostra Specialità e predisposizione di iniziative da sottoporre alla Commissione Paritetica, finalizzate al rafforzamento del nostro ordinamento.