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Contributi straordinari per la sicurezza delle infrastrutture in dodici comuni.

Oltre un milione di euro investito per mitigare rischi idrogeologici

La Giunta Regionale della Valle d’Aosta ha deliberato la concessione di contributi straordinari per un totale di 1.215.359,45 euro a dodici Comuni della regione. Questa misura straordinaria è stata adottata per sostenere interventi urgenti di messa in sicurezza delle infrastrutture territoriali, con l’obiettivo di proteggere i cittadini e mantenere operativi i collegamenti viari essenziali in aree ad alto rischio idrogeologico.

Tra i Comuni che beneficeranno dei finanziamenti figurano località come Champdepraz, Courmayeur, Donnas, Gignod e Torgnon. Questi territori hanno intrapreso progetti di sicurezza per affrontare situazioni di pericolo imminente, con opere di consolidamento su pareti rocciose e infrastrutture stradali esposte a frane o rischi di crollo.

“Ogni Comune beneficiario ha dovuto affrontare esigenze specifiche, dalla messa in sicurezza di pareti rocciose al consolidamento di tratti di viabilità comunale esposti a fenomeni franosi o a rischio di crollo, » ha spiegato l’Assessore alle Opere pubbliche, Territorio e Ambiente, Davide Sapinet.

Tra gli interventi principali, si evidenzia il consolidamento della parete rocciosa in località Rovine (Champdepraz), la messa in sicurezza della pista di accesso alla Val Veny (Courmayeur), e la stabilizzazione del costone roccioso a protezione del sagrato della Chiesa di Saint-Pierre. Torgnon, invece, ha lavorato per mitigare il rischio di caduta massi lungo la strada comunale di Loc. Petit-Monde.

“L’obiettivo del provvedimento, che rientra nell’art. 9 della legge regionale 5/2001, è quello di dare risposta ai bisogni urgenti delle comunità locali, » ha continuato Sapinet, « e poter intervenire per una mitigazione dei rischi idrogeologici, garantendo ai cittadini una maggiore sicurezza. » Alcuni interventi, originariamente programmati per il 2023 e poi sospesi per mancanza di risorse, sono stati integrati grazie all’assestamento di bilancio del 2024.

L’alluvione del 29 e 30 giugno scorsi aveva temporaneamente rallentato l’erogazione dei fondi, poiché era necessaria una valutazione complessiva dei dissesti causati dall’evento calamitoso. “Ora che il quadro finanziario è chiarito, è stato possibile procedere all’assegnazione definitiva delle risorse ai Comuni,” ha sottolineato l’Assessore, esprimendo gratitudine per la collaborazione dei Sindaci e degli uffici regionali. “È questa l’occasione per ringraziare i Sindaci dei Comuni oggetto dei finanziamenti per il contributo fornito ai nostri uffici, accelerando così le valutazioni tecniche e permettendo alla Regione di intervenire in maniera rapida e puntuale in favore di tutta la comunità.”

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