Con 18 voti a favore (UV, AV-VdAU, FP-PD, SA, GM) e 17 astensioni (Lega VdA, PCP, PlA, FI), il Consiglio Valle ha approvato un testo di legge che contiene disposizioni urgenti in materia agroalimentare e forestale, di imprese turistiche nonché di personale regionale.
Il testo di legge è stato implementato in Commissione a seguito degli emendamenti proposti dal Governo regionale per migliorare l’efficacia dello strumento normativo e, soprattutto, per consentire l’utilizzo del « Fondo Montagna » previsto l’anno scorso nelle misure statali a ristoro Covid, sia per il « voucher » per la promozione dei prodotti agroalimentari regionali di qualità sia per il ristoro delle spese degli immobili strumentali nel settore turistico, entrambi introdotti con la legge 35/2021. Dell’opportunità di utilizzare il « Fondo Montagna » si è avuta certezza solamente dopo la presentazione del disegno di legge al Consiglio: non vi è stata pertanto nessuna volontà di comprimere l’attività delle Commissioni consiliari, ma solamente la possibilità di utilizzare risorse statali.
Il provvedimento, nei suoi sei articoli, dispone il rifinanziamento della misura a sostegno del commercio dei prodotti agroalimentari regionali di qualità (cosiddetto « voucher »): le domande di aiuto già presentate entro il 1° giugno possono essere finanziate per quanto riguarda le imprese turistiche per un totale di 1 milione di euro, mentre per le restanti domande lo stanziamento iniziale di 300mila euro è integrato con 202mila euro.
Per quanto riguarda i contributi destinati alle imprese turistiche a ristoro degli immobili strumentali, per cui sono previsti ulteriori 6,8 milioni di euro, è stato precisato che le domande, già concesse entro il 31 dicembre 2021, che sono state quasi 1.500 e hanno comportato un impegno finanziario di quasi 4 milioni di euro, sono incrementate per il 2022 di un importo proporzionato a quanto già concesso.»
Nel testo di legge è poi previsto un contributo forfetario una tantum di 4.800 euro alla Fondazione San Giovanni Gualberto, istituita in onore del Santo Patrono dei Forestali d’Italia, per l’erogazione di borse di studio per le attività di ricerca. Sono infine prorogati fino al 31 dicembre 2022 gli incarichi di alcune particolari posizioni organizzative del personale regionale, nell’attesa di una revisione stabile del modello organizzativo dell’Amministrazione regionale.
L’Assessore all’agricoltura, Davide Sapinet, ha parlato di «grande opportunità dell’utilizzo delle risorse del « Fondo Montagna ». Questo disegno di legge permette di chiudere la misura « voucher » che ha erogato risorse importanti per i settori agricolo, commerciale e turistico: nata in un momento di difficoltà, è durata un triennio e ha permesso la valorizzazione dei nostri prodotti locali, con ottimi riscontri. Nel 2021, sono state 440 le domande, per un totale di 1,5 milioni di euro erogati; nel 2022, 542 domande per 2 milioni di euro: atteso il buon successo, si è deciso di proporre l’intervento anche per quest’anno, ma per il futuro non potremo più reiterarla. Occorre quindi pensare ad altre soluzioni e sono già stati avviati dei confronti con la Chambre Valdôtaine: condivideremo con i colleghi i dati che ci saranno forniti. Al di là dell’incentivo, questa misura ha avvicinato il mondo della ristorazione all’utilizzo delle nostre eccellenze enogastronomiche, valorizzando il nostro territorio.»